Biometria
Le biometrie e la ricerca
Da oltre 10 anni il Pra Lab studia i sistemi di riconoscimento basati su biometrie, cioè quelle caratteristiche fisiologiche (impronte digitali, volto, iride, retina) o comportamentali (la voce, il passo) dell’essere umano, che possono essere "misurate" e acquisite mediante opportuni sensori, con o senza la cooperazione della persona.
Classificazione di impronte digitali
La classificazione di impronte consiste nel riconoscere che la forma associata al flusso dei solchi e delle creste epidermiche appartenga ad una fra cinque forme classificate da Edward Henry (1890). Il PRA Lab ha sviluppato metodi per la classificazione basati su caratteristiche strutturali, combinate con metodi tradizionali.
Sistemi biometrici multimodali, basati sull'uso di più biometrie
I sistemi di riconoscimento “mono-modali”, fondati su una singola biometria ed un solo meccanismo di estrazione di caratteristiche, potrebbero presentare un alto tasso di errore. Per questo si ricorre alla combinazione “multi-modale” di sistemi biometrici.
Sistemi biometrici adattivi con aggiornamento del template
Il riconoscimento biometrico passa per l'acquisizione del “template” di un utente (il set di misure che denotano la sua unicità biometrica); ogni biometria è tuttavia soggetta a un lieve "invecchiamento". Il PRA Lab sviluppa algoritmi in grado di “aggiornare” i template.
Riconoscimento di falsi da impronte digitali e volti
Con semplici metodi e materiali è possibile riprodurre dita artificiali in grado di ingannare un sensore per il riconoscimento di impronte digitali, permettendo furti di identità e accessi illegittimi a dei sistemi di riconoscimento biometrico. Il PRA Lab lavora dal 2006 al problema del rilevamento di falsi.